Caratteristiche generali
Il Leone è un segno fisso e nasce quando la stagione è ben consolidata, nel momento più caldo dell’estate, quando il Sole elargisce a piene mani il suo calore e la spinta vitale, con la stessa forza propulsiva che ritroviamo nelle persone che nascono in questo segno.
Dal carattere aperto e generoso il Leone può essere espansivo e sicuro di sé ma questa sicurezza non sempre corrisponde alla sua realtà interiore e può essere più ostentata che vissuta.
La sua natura è indipendente e brillante, sa dire con franchezza quello che pensa, anche se, nel farlo, può tradire una certa condiscendenza e un sentimento di superiorità. Questo suo senso di superiorità non è del tutto negativo e gli consente di restare fermo, deciso, poco influenzabile.
Come il Sole splende nel cielo così è nato per brillare il Leone, ecco allora gli atteggiamenti provocatori, ostentati, il bisogno di essere sempre su una ribalta e di sentirsi rispettato. Un suo lato debole è la permalosità, mal sopporta la critica e ruggisce al primo accenno di dissenso. A questo uniamo poi un forte orgoglio, che è positivo perché lo spinge verso mete lontane ma può anche riservargli spiacevoli sorprese.
Il Leone rappresenta la forza creativa che è in noi e riguarda l’autostima, ossia quel valore che ciascuno dovrebbe dare a se stesso nella consapevolezza della natura divina che è racchiusa in ogni essere umano.
L’elemento di appartenenza
E’ il secondo segno di fuoco, quello in cui questo elemento si esprime in tutto il suo fulgore. Il fuoco leonino è una fiamma che arde vivace, non è come nell’Ariete alla prima scintilla, né è la brace del Sagittario. Qui c’è tutta la pienezza della manifestazione.
La sua natura fuoco lo rende impulsivo, passionale e istintivo mentre, nel fondo del suo cuore, è tenero ed ha un grande potenziale d’amore.
Il Leone rappresenta la forza che può venire sia dall’istinto che dal coraggio. Quella istintiva non è guidata dall’intelletto mentre il coraggio viene dalla generosità e dal fuoco che è in lui. Può arrivare a correre anche dei rischi per dimostrare la sua invulnerabilità.
La sua vitalità lo spinge ad accelerare i tempi, a “bruciare” le tappe e a voler riempire le sue giornate. Ma c’è anche un lato pigro in lui quello che appartiene all’animale dal quale prende il nome.
Il pianeta governatore
Il suo pianeta governatore è il Sole, la stella del nostro universo e come quella del Sole la sua è un’energia che illumina e trascina, appunto per questo il Leone è il segno del comando e rappresenta quelle persone che sanno assumersi delle responsabilità ed essere un punto di riferimento per gli altri.
Un Leone non ama stare in disparte, ha bisogno di esser notato e questo è talmente naturale per lui che facilmente riceve rispetto e ammirazione dagli altri ma può anche risultare antipatico e urtare la suscettibilità di chi ha accanto con atteggiamenti troppo egocentrici.
Come segno solare ha a disposizione una forte energia ed è una persona instancabile. Ama vivere di giorno così come di notte che considera un prolungamento dell’attività diurna.
Il Sole rappresenta il maschile, la forza yang. E’ lui che dà l’impulso alla vita. Il Sole è creatività, sicurezza di sé estroversione, capacità realizzative, talenti questi che, almeno in parte, è facile trovare in un Leone sia uomo che donna, quest’ultima poi unirà ad essi una forte carica seduttiva.
L’esperienza nella vita pratica
Psicologicamente nel Leone possono dominare due tendenze: quella di cercare il lusso, le comodità per “apparire”. L’altra è il desiderio di “essere” ed esprimere le sue potenzialità in modo più intellettuale e creativo. La fiamma del Leone si sviluppa verso l’alto e nella stessa direzione andranno le sue aspirazioni, perché non ama passare inosservato e realizzare i propri obiettivi resta il suo scopo primario.
La voglia di “essere” è quindi quella più naturale in lui, perché desidera emergere e mostrarsi in tutta la sua “luce”. Ama molto anche la bella vita ed ha piacere di avere attorno a sé quegli oggetti e quelle comodità che possano rendergli l’esistenza piacevole e attirare su di lui sguardi d’ammirazione. Molto spesso riesce a conciliare queste sue esigenze.
Il piacere di essere in primo piano può spingerlo verso quelle attività che hanno a che fare con il mondo dello spettacolo o che possano fare di lui un polo d’attrazione. Di certo non sarà la persona adatta per fare un lavoro dietro una scrivania sempre che tale impiego non gli permetta di esercitare le sue doti, di mostrare quello che vale.